giovedì 18 settembre 2008

Dedicato a Dio

> C'era una volta un uomo di nome George Thomas, era pastore protestante e viveva in un piccolo paese.
> Una mattina della Domenica di Pasqua stava recandosi in Chiesa, portando con se una gabbia arrugginita.
> La sistemò vicino al pulpito. La gente era alquanto scioccata.
> Come risposta alla motivazione, il pastore cominciò a parlare:
>
> 'Ieri stavo passeggiando quando vidi un ragazzo con questa gabbia.
> Nella gabbia c'erano tre uccellini, tremavano dal freddo e per lo spavento.
> Fermai il ragazzo e gli chiesi:
> 'Cos'hai lì figliolo?'
> 'Tre vecchi uccelli'
> fu la risposta.
> 'Cosa farai di loro?'
> chiesi,
> 'Li porto a casa e mi divertirò con loro',
> ripose il ragazzo.
> 'Li stuzzicherò gli strapperò le piume cosi litigheranno.
> Mi divertirò tantissimo'.
> 'Ma presto o tardi ti stancherai di loro.
> Allora cosa farai?'
> 'Oh, ho dei gatti' disse il ragazzo.
> 'A loro piacciono gli uccelli, li darò a loro'.
> Il pastore rimase in silenzio per un momento.
> 'Quanto vuoi per questi uccelli, figliolo?'
> 'Cosa??!!! Perchè? mica li vuoi, Signore, sono uccelli di campo, niente di speciale.
> Non cantano.
> Non sono nemmeno belli!'
> 'Quanto?'
> 'chiese di nuovo il pastore.
> Pensando fosse pazzo il ragazzo disse,
> '10 dollari!'
> Il pastore prese 10 dollari dalla sua tasca e li mise in mano al ragazzo.
> Come un fulmine il ragazzo sparì.
> Il pastore prese la gabbia e con delicatezza andò in un campo dove c'erano alberi ed erba.
> Apri la gabbia e con gentilezza lasciò liberi gli uccellini.
> Cosi si spiega il motivo per la gabbia vuota accanto al pulpito.
> Poi iniziò a raccontare questa storia:
> Un giorno Satana e Gesù stavano conversando.
> Satana era appena ritornato dal Giardino di Eden,
> era borioso e si gonfiava di superbia.
> 'Si, Signore, ho appena catturato l'intera umanità.
> Ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza,
> ho usato un'esca che sapevo ottima.
> Li ho presi tutti!' 'Cosa farai con loro?'
> chiese Gesù,
> Satana rispose,
> 'Oh, mi divertirò con loro!.
> Gli insegnerò come sposarsi e divorziare, come odiare e farsi male a vicenda,
> come bere e fumare e bestemmiare.
> Gli insegnerò a fabbricare armi da guerra, fucili e bombe e ad ammazzarsi fra di loro.
> Mi divertirò un mondo!'
> 'E poi, quando avrai finito di giocare con loro, cosa ne farai?',
> chiese Gesù.
> 'O, li ucciderò, esclamò satana con superbia.
> 'Quanto vuoi per loro?'
> chiese Gesù?
> 'Ma va, non la vuoi questa gente.
> Non sono per niente buoni, sono cattivi.
> Li prenderai e ti odiaranno.
> Ti sputeranno addosso, ti bestemmieranno e ti uccideranno.
> No, non puoi volerli!!'
> 'Quanto?' chiese di nuovo Gesù.
> Satana sogghignando
> disse: 'Tutto il tuo sangue, tutti le tue lacrime e la tua vita.'
> Gesù disse:
> 'AFFARE FATTO'!
> E poi pagò il prezzo.
> Il pastore prese la gabbia e lasciò il pulpito.
> N.B.Non è strano come la gente possa scartare Dio e poi chiedersi come mai il mondo sta andando a rotoli?
> Non è strano che alcune persone possono dire 'Io credo in Dio' ma ciò nonostante seguire Satana
> (che, quarda caso, anche lui 'crede' in Dio)?
> Non è strano come noi possiamo inoltrare migliaia di barzellette per e-mail che a loro volta si moltiplicano,
> ma quando inizi a mandare una e-mail che riguarda il Signore, la gente ci pensa due volte prima di condividerla?
> Non è strano che quando pensi di mandare questa e-mail a qualcuno,
> ci penserai due volte prima di spedirla agli indirizzi nella tua rubrica perchè hai paura di ciò che possono pensare di te?
> Non è strano che io posso avere più paura dell'opinione che hanno gli altri su di me di quella che ha il Signore?

Questo è un pezzo di un e-mail che mi ha mandato il mio compagno e amico Teo Morella e rileggendola ora ho deciso di pubblicarla sul mio blog affinchè venga letto da tutti i visitatori

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non c'era bisogno di nominarmi..
averlo pubblicato ti fa onore.. teo purtroppo siamo in pochi che la pensiamo cosi.. la gente non capisce bene la differenza tra cio che è giusto e cio che è sbagliato... non si vergogna a dire quanto ha bevuto il sabato sera, non si vergogna a dire quante gente ha picchiato e neppure quando dice "sono strafatto".... e invece si vergogna a mandare o pubblicare una mail che parla di Dio. e il bello è che reputano sfigata la gente come noi, che non si vergognano a dire: "si io vado a messa"

ora a voi il commento..

Unknown ha detto...

bravo teo x caso sono capitato su questo post ma hai davvero ragione..