venerdì 26 settembre 2008
Venerdì 26 Settembre
Ciao a tutti, oggi giornata pesantissima la mattina è passata molto leeeeeeeentameeeente, si, poi nel pomeriggio quindi ora, abbiamo lavorato prima in comitiva guardando alcuni programmi in pascal, il prof ci ha consigliato Canterbury Pascal, uno dei Pascal migliori in circolazione, ci ha dato inoltre importanti consigli per portare a termine le consegne e abbiamo finito la lezione con un quesito relativo alla mossa del cavallo...
Settimana scolastica
Ciao tutti questa settimana è stata bella dura si è iniziato veramente e seriamente a lavorare in tutte le materie, abbiamo conosciuto la nostra prof d'inglese...mi sembra in gamba ma fino alla prima verifica non dico niente...in informatica dovevamo risolvere in quesito di informatica dato agli esami nel 1984 e poi fare il tema sulle diversità di linguaggio, io sto lavorando su entrambi e ringrazio il prof per averci dato più tempo in quanto per dare una soluzione decente ad entrambi mi serviva proprio quello...
giovedì 18 settembre 2008
Dedicato a Dio
> C'era una volta un uomo di nome George Thomas, era pastore protestante e viveva in un piccolo paese.
> Una mattina della Domenica di Pasqua stava recandosi in Chiesa, portando con se una gabbia arrugginita.
> La sistemò vicino al pulpito. La gente era alquanto scioccata.
> Come risposta alla motivazione, il pastore cominciò a parlare:
>
> 'Ieri stavo passeggiando quando vidi un ragazzo con questa gabbia.
> Nella gabbia c'erano tre uccellini, tremavano dal freddo e per lo spavento.
> Fermai il ragazzo e gli chiesi:
> 'Cos'hai lì figliolo?'
> 'Tre vecchi uccelli'
> fu la risposta.
> 'Cosa farai di loro?'
> chiesi,
> 'Li porto a casa e mi divertirò con loro',
> ripose il ragazzo.
> 'Li stuzzicherò gli strapperò le piume cosi litigheranno.
> Mi divertirò tantissimo'.
> 'Ma presto o tardi ti stancherai di loro.
> Allora cosa farai?'
> 'Oh, ho dei gatti' disse il ragazzo.
> 'A loro piacciono gli uccelli, li darò a loro'.
> Il pastore rimase in silenzio per un momento.
> 'Quanto vuoi per questi uccelli, figliolo?'
> 'Cosa??!!! Perchè? mica li vuoi, Signore, sono uccelli di campo, niente di speciale.
> Non cantano.
> Non sono nemmeno belli!'
> 'Quanto?'
> 'chiese di nuovo il pastore.
> Pensando fosse pazzo il ragazzo disse,
> '10 dollari!'
> Il pastore prese 10 dollari dalla sua tasca e li mise in mano al ragazzo.
> Come un fulmine il ragazzo sparì.
> Il pastore prese la gabbia e con delicatezza andò in un campo dove c'erano alberi ed erba.
> Apri la gabbia e con gentilezza lasciò liberi gli uccellini.
> Cosi si spiega il motivo per la gabbia vuota accanto al pulpito.
> Poi iniziò a raccontare questa storia:
> Un giorno Satana e Gesù stavano conversando.
> Satana era appena ritornato dal Giardino di Eden,
> era borioso e si gonfiava di superbia.
> 'Si, Signore, ho appena catturato l'intera umanità.
> Ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza,
> ho usato un'esca che sapevo ottima.
> Li ho presi tutti!' 'Cosa farai con loro?'
> chiese Gesù,
> Satana rispose,
> 'Oh, mi divertirò con loro!.
> Gli insegnerò come sposarsi e divorziare, come odiare e farsi male a vicenda,
> come bere e fumare e bestemmiare.
> Gli insegnerò a fabbricare armi da guerra, fucili e bombe e ad ammazzarsi fra di loro.
> Mi divertirò un mondo!'
> 'E poi, quando avrai finito di giocare con loro, cosa ne farai?',
> chiese Gesù.
> 'O, li ucciderò, esclamò satana con superbia.
> 'Quanto vuoi per loro?'
> chiese Gesù?
> 'Ma va, non la vuoi questa gente.
> Non sono per niente buoni, sono cattivi.
> Li prenderai e ti odiaranno.
> Ti sputeranno addosso, ti bestemmieranno e ti uccideranno.
> No, non puoi volerli!!'
> 'Quanto?' chiese di nuovo Gesù.
> Satana sogghignando
> disse: 'Tutto il tuo sangue, tutti le tue lacrime e la tua vita.'
> Gesù disse:
> 'AFFARE FATTO'!
> E poi pagò il prezzo.
> Il pastore prese la gabbia e lasciò il pulpito.
> N.B.Non è strano come la gente possa scartare Dio e poi chiedersi come mai il mondo sta andando a rotoli?
> Non è strano che alcune persone possono dire 'Io credo in Dio' ma ciò nonostante seguire Satana
> (che, quarda caso, anche lui 'crede' in Dio)?
> Non è strano come noi possiamo inoltrare migliaia di barzellette per e-mail che a loro volta si moltiplicano,
> ma quando inizi a mandare una e-mail che riguarda il Signore, la gente ci pensa due volte prima di condividerla?
> Non è strano che quando pensi di mandare questa e-mail a qualcuno,
> ci penserai due volte prima di spedirla agli indirizzi nella tua rubrica perchè hai paura di ciò che possono pensare di te?
> Non è strano che io posso avere più paura dell'opinione che hanno gli altri su di me di quella che ha il Signore?
Questo è un pezzo di un e-mail che mi ha mandato il mio compagno e amico Teo Morella e rileggendola ora ho deciso di pubblicarla sul mio blog affinchè venga letto da tutti i visitatori
> Una mattina della Domenica di Pasqua stava recandosi in Chiesa, portando con se una gabbia arrugginita.
> La sistemò vicino al pulpito. La gente era alquanto scioccata.
> Come risposta alla motivazione, il pastore cominciò a parlare:
>
> 'Ieri stavo passeggiando quando vidi un ragazzo con questa gabbia.
> Nella gabbia c'erano tre uccellini, tremavano dal freddo e per lo spavento.
> Fermai il ragazzo e gli chiesi:
> 'Cos'hai lì figliolo?'
> 'Tre vecchi uccelli'
> fu la risposta.
> 'Cosa farai di loro?'
> chiesi,
> 'Li porto a casa e mi divertirò con loro',
> ripose il ragazzo.
> 'Li stuzzicherò gli strapperò le piume cosi litigheranno.
> Mi divertirò tantissimo'.
> 'Ma presto o tardi ti stancherai di loro.
> Allora cosa farai?'
> 'Oh, ho dei gatti' disse il ragazzo.
> 'A loro piacciono gli uccelli, li darò a loro'.
> Il pastore rimase in silenzio per un momento.
> 'Quanto vuoi per questi uccelli, figliolo?'
> 'Cosa??!!! Perchè? mica li vuoi, Signore, sono uccelli di campo, niente di speciale.
> Non cantano.
> Non sono nemmeno belli!'
> 'Quanto?'
> 'chiese di nuovo il pastore.
> Pensando fosse pazzo il ragazzo disse,
> '10 dollari!'
> Il pastore prese 10 dollari dalla sua tasca e li mise in mano al ragazzo.
> Come un fulmine il ragazzo sparì.
> Il pastore prese la gabbia e con delicatezza andò in un campo dove c'erano alberi ed erba.
> Apri la gabbia e con gentilezza lasciò liberi gli uccellini.
> Cosi si spiega il motivo per la gabbia vuota accanto al pulpito.
> Poi iniziò a raccontare questa storia:
> Un giorno Satana e Gesù stavano conversando.
> Satana era appena ritornato dal Giardino di Eden,
> era borioso e si gonfiava di superbia.
> 'Si, Signore, ho appena catturato l'intera umanità.
> Ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza,
> ho usato un'esca che sapevo ottima.
> Li ho presi tutti!' 'Cosa farai con loro?'
> chiese Gesù,
> Satana rispose,
> 'Oh, mi divertirò con loro!.
> Gli insegnerò come sposarsi e divorziare, come odiare e farsi male a vicenda,
> come bere e fumare e bestemmiare.
> Gli insegnerò a fabbricare armi da guerra, fucili e bombe e ad ammazzarsi fra di loro.
> Mi divertirò un mondo!'
> 'E poi, quando avrai finito di giocare con loro, cosa ne farai?',
> chiese Gesù.
> 'O, li ucciderò, esclamò satana con superbia.
> 'Quanto vuoi per loro?'
> chiese Gesù?
> 'Ma va, non la vuoi questa gente.
> Non sono per niente buoni, sono cattivi.
> Li prenderai e ti odiaranno.
> Ti sputeranno addosso, ti bestemmieranno e ti uccideranno.
> No, non puoi volerli!!'
> 'Quanto?' chiese di nuovo Gesù.
> Satana sogghignando
> disse: 'Tutto il tuo sangue, tutti le tue lacrime e la tua vita.'
> Gesù disse:
> 'AFFARE FATTO'!
> E poi pagò il prezzo.
> Il pastore prese la gabbia e lasciò il pulpito.
> N.B.Non è strano come la gente possa scartare Dio e poi chiedersi come mai il mondo sta andando a rotoli?
> Non è strano che alcune persone possono dire 'Io credo in Dio' ma ciò nonostante seguire Satana
> (che, quarda caso, anche lui 'crede' in Dio)?
> Non è strano come noi possiamo inoltrare migliaia di barzellette per e-mail che a loro volta si moltiplicano,
> ma quando inizi a mandare una e-mail che riguarda il Signore, la gente ci pensa due volte prima di condividerla?
> Non è strano che quando pensi di mandare questa e-mail a qualcuno,
> ci penserai due volte prima di spedirla agli indirizzi nella tua rubrica perchè hai paura di ciò che possono pensare di te?
> Non è strano che io posso avere più paura dell'opinione che hanno gli altri su di me di quella che ha il Signore?
Questo è un pezzo di un e-mail che mi ha mandato il mio compagno e amico Teo Morella e rileggendola ora ho deciso di pubblicarla sul mio blog affinchè venga letto da tutti i visitatori
Giovedì 18 Settembre
Oggi nell'ora di informatica abbiamo lavorato molto, credo che il mio tema innanzitutto andasse bene e questo è una buona cosa come il prof ci aveva anticipato nella lezione precedente ci ha dimostrato come una teoria se ammette contraddizioni è da considerarsi non valida infatti se data una teoria "a" esiste la sua negazione quindi la negazione di a, implica beta, riassumendo non si può dire che "a" è vero se anche la sua negazione è vera, questo tipo di ragionamento è detto MODUS PONENS (http://it.wikipedia.org/wiki/Modus_ponens) poi il prof ci ha fatto la dimostrazione matematica del quesito della susi illustrato nei precedenti post e ci ha dato i compiti per sabato concludendo con i 3 tipi di informatica:
Organizzazione
Individuale
Glocale
Organizzazione
Individuale
Glocale
mercoledì 17 settembre 2008
Diversità delle idee
Si tratta di un argomento fortemente discusso e che resterà attuale nei secoli dei secoli, il titolo di questo tema lascia spazio a molti ragionamenti ed a molti pensieri che possono essere riassunti in un quesito unico che da sempre ci fa pensare: le idee altrui vanno accettate e rispettate? Oppure: le mie idee le devo mettere in discussione?
Beh in questo tema fortemente personale io posso dire la mia e, la mia risposta a queste 2 domande è il frutto di un attento ragionamento ed ad una serie di esperienze capitatemi. Credo che una delle cose fondamentali tra chi è interessato ad avere relazioni sia il confronto, questo perché è il confronto che ci permette di crescere e migliorarci, è chiaro che un’idea per essere ritenuta valida deve essere sorretta da principi, se si tratta per esempio di idee politiche o religiose o di prove concrete e dati opportuni da poter esporre se si tratta, per esempio, di un parere tecnico. Se ci sono questi presupposti, confrontarsi diventa indispensabile in quanto permette di poter esprimere il proprio pensiero e magari anche farlo cambiare a chi dialoga con voi ed è nella natura dell’uomo esternare quelle che sono le sue convinzioni. L’esperienza mi ha insegnato che non sempre si può dire se una idea sia giusta o sbagliata, ma questo è un argomento che affronterò più tardi in quanto prima è giusto parlare di come le idee possono trasformarsi in legge se correttamente dimostrate e accuratamente verificate. E’ per esempio il caso, ne cito uno dei più evidenti anche se poco recente: Galileo Galilei come prima aveva ipotizzato e quindi ideato Copernico grazie ad una serie di dati aveva dimostrato che non era il Sole che girava intorno alla Terra ma bensì il contrario, questa idea era stata provata scientificamente e di conseguenza veritiera, purtroppo l’ignoranza che si tentò in maniera plateale di diffondere in quel periodo costrinse lo scienziato a ritirare le sue affermazioni, ma, come la storia più recente a lui ridimostrò aveva ragione. Questo è un’eccezione alla mia teoria, eccezione che è accompagnata da molti altri esempi che non sto a citare; questo significa che per attestare una idea bisogna andare d’accordo con la scienza e con il metodo sperimentale, non si può contestare quella che è una certezza matematica…altra eccezione che però non ha niente a che vedere con la precedente sono i “Dogmi” ovvero verità indiscutibili che non possono essere dimostrate, forse questo discorso può non riguardare completamente le idee in quanto ha un timbro religioso e, per chi è credente come me non si tratta di idee ma di eventi storici e rivelazioni che non possono essere dimostrate scientificamente ma che so di per certo che sono esistite e che potrebbero esistere ancora oggi, ma ricollegandomi sempre all’ambito storico spesso e volentieri la parola dogma era usurpata per esempio si diceva verità indimostrabile la successione al trono per volere di Dio e molti altri ancora. Queste per me sono le uniche 2 eccezioni che si allontanano dalla mia teoria e cioè quella che nessuno può dire che una idea è giusta o sbagliata, ovviamente, si spera, che ognuno coltivi all’interno di se principi e idee che lo porteranno a diventare quello che si vuole essere. Io reputo le mie idee corrette e soprattutto potrei esporle senza aggrapparmi a nessun vetro cosa che a volte succede agli ipocriti, non posso imporre la mia idea e non voglio nemmeno imporla, reputo però che le mie idee come quelle di molti altri miei amici, in qualsiasi ambito potrebbero aprire gli occhi a molte persone e indubbiamente molte persone potrebbero aprire gli occhi a me ed è già successo…quindi credo che l’unica idea che tutti abbiamo in comune sia quella di non smettere mai di usare il cervello e farsi una propria opinione e una propria idea su qualsiasi cosa. Volevo infine ringraziare il prof che mi ha concesso la possibilità di esporre queste mie idee per iscritto cosa ho fatto molto volentieri e senza peso alcuno.
Beh in questo tema fortemente personale io posso dire la mia e, la mia risposta a queste 2 domande è il frutto di un attento ragionamento ed ad una serie di esperienze capitatemi. Credo che una delle cose fondamentali tra chi è interessato ad avere relazioni sia il confronto, questo perché è il confronto che ci permette di crescere e migliorarci, è chiaro che un’idea per essere ritenuta valida deve essere sorretta da principi, se si tratta per esempio di idee politiche o religiose o di prove concrete e dati opportuni da poter esporre se si tratta, per esempio, di un parere tecnico. Se ci sono questi presupposti, confrontarsi diventa indispensabile in quanto permette di poter esprimere il proprio pensiero e magari anche farlo cambiare a chi dialoga con voi ed è nella natura dell’uomo esternare quelle che sono le sue convinzioni. L’esperienza mi ha insegnato che non sempre si può dire se una idea sia giusta o sbagliata, ma questo è un argomento che affronterò più tardi in quanto prima è giusto parlare di come le idee possono trasformarsi in legge se correttamente dimostrate e accuratamente verificate. E’ per esempio il caso, ne cito uno dei più evidenti anche se poco recente: Galileo Galilei come prima aveva ipotizzato e quindi ideato Copernico grazie ad una serie di dati aveva dimostrato che non era il Sole che girava intorno alla Terra ma bensì il contrario, questa idea era stata provata scientificamente e di conseguenza veritiera, purtroppo l’ignoranza che si tentò in maniera plateale di diffondere in quel periodo costrinse lo scienziato a ritirare le sue affermazioni, ma, come la storia più recente a lui ridimostrò aveva ragione. Questo è un’eccezione alla mia teoria, eccezione che è accompagnata da molti altri esempi che non sto a citare; questo significa che per attestare una idea bisogna andare d’accordo con la scienza e con il metodo sperimentale, non si può contestare quella che è una certezza matematica…altra eccezione che però non ha niente a che vedere con la precedente sono i “Dogmi” ovvero verità indiscutibili che non possono essere dimostrate, forse questo discorso può non riguardare completamente le idee in quanto ha un timbro religioso e, per chi è credente come me non si tratta di idee ma di eventi storici e rivelazioni che non possono essere dimostrate scientificamente ma che so di per certo che sono esistite e che potrebbero esistere ancora oggi, ma ricollegandomi sempre all’ambito storico spesso e volentieri la parola dogma era usurpata per esempio si diceva verità indimostrabile la successione al trono per volere di Dio e molti altri ancora. Queste per me sono le uniche 2 eccezioni che si allontanano dalla mia teoria e cioè quella che nessuno può dire che una idea è giusta o sbagliata, ovviamente, si spera, che ognuno coltivi all’interno di se principi e idee che lo porteranno a diventare quello che si vuole essere. Io reputo le mie idee corrette e soprattutto potrei esporle senza aggrapparmi a nessun vetro cosa che a volte succede agli ipocriti, non posso imporre la mia idea e non voglio nemmeno imporla, reputo però che le mie idee come quelle di molti altri miei amici, in qualsiasi ambito potrebbero aprire gli occhi a molte persone e indubbiamente molte persone potrebbero aprire gli occhi a me ed è già successo…quindi credo che l’unica idea che tutti abbiamo in comune sia quella di non smettere mai di usare il cervello e farsi una propria opinione e una propria idea su qualsiasi cosa. Volevo infine ringraziare il prof che mi ha concesso la possibilità di esporre queste mie idee per iscritto cosa ho fatto molto volentieri e senza peso alcuno.
Mercoledì 17 settembre
Oggi è stata una giornata infinita, la classica giornata che non finisce mai, si parla di scuola ovviamente....stamattina 2 ore di ragioneria in cui abbiamo visto il prestito obbligazionario poi intervallo(quello vola) poi in matematica abbiamo fatto ripasso dell'ultima lezione, poi in diritto abbiamo parlato di Stato e di cittadinanza solo accennandola in quanto elemento fondamentale per lo Stato in quanto per la sua esistenza bisogna presupporre un apparato centrale, un territorio e appunto un popolo che poi popolo non è; infatti sul territorio nazionale sono presenti soggetti aventi cittadinanze extracomunitari o apolidi e quindi si tratta di popolazione...mi gusto stasera il ritorno in Champions della Vecchia Signora che ne infilerà 4 o 5 agli zar
martedì 16 settembre 2008
Martedì 16 Settembre
Oggi è stata una giornata tutta sommato ok alla fine abbiamo lavorato il giusto senza esagerare, meglio...con il prof Casiraghi abbiamo effettuato la correzione del closer e morale della lezione non dobbiamo fidarci proprio di nessuno, poi nella stessa ora sono proseguite le lezioni di arabo riguardanti le funzioni e diciamo che ho capito qualcosa di più rispetto alla lezione precedente e poi niente il prof ha iniziato la dimostrazione di come si fa una dimostrazione ma il tempo è stato tiranno quindi discorso rimandato alla prossima volta....stasera grande ritorno della Champions che quest'anno non seguirò da spettatore..ottimo
lunedì 15 settembre 2008
Piccola precisazione...
Non credo che il voto scaturito dalla maturità sia vincolante per la realizzazione della persona stessa, anzi credo che a volte la scuola tende ad oscurare quelli che sono i valori più importanti della vita, credo che sia troppo comodo rifugiarsi in stupide frasi fatte e avanzando scusanti, ho letto su un blog e spero con cuore che leggerà questo post e farò modo che lo legga....di come un ragazzo possa cadere in basso,avere un rapporto al termine delle lezioni con i professori non è leccaculismo significa sviluppare relazioni umane, un professore va rispettato indubbiamente in quanto innanzitutto gerarchicamente superiore a noi e spesso anche perchè possiede delle conoscenze da trasmetterci, ma non è tutto qua se no al posto di un professore si potrebbero mettere i computer, io con molti professori mi trovo bene e francamente ci passerei anche del tempo insieme per discutere non limiterei il mio rapporto a quelle 5 ore scolastiche. C'è di meglio nella vita che guardare gli altri viverla mentre tu la sprechi considerandoti superiore, perchè è quello che fai e io non lo accetto. Volevo sottolineare quelli che per me sono valori fondamentali nella vita, amicizia, rispetto, ambizione e ideali purtroppo c'è li ha, chi li rifiuta e chi dovrà limitare la sua esistenza a guardare gli altri vivere...io qual'è il mio futuro lo so e per fortuna non è come il tuo
sabato 13 settembre 2008
Sabato13 Settembre
Oggi con il Prof Casiraghi abbiamo conosciuto o, almeno io ho conosciuto per la prima volta i Closer, non sapevo che si chiamassero così, oggi il prof ci ha fatto completare inserendo le parole mancanti e gli Url mancanti dell'articolo scritto da lui sulla Provincia di Sondrio settimanale della settimana scorsa, l'articolo parlava dell'inizio della scuola e degli strumenti che la rete ci mette a disposizione per evolverci in senso appunto culturale e rendere le comunicazioni sempre più possibili annientando le distanze, per lunedì dobbiamo risolvere un quesito matematico della Susi presente sulla settimana enigmistica e stampare il manuale del nuovo browser della Google, Google Chrome, che è fantastico, lo consiglio a tutti
giovedì 11 settembre 2008
Primo giorno di scuola
Oggi abbiamo incominciato subito a lavorare, in informatica il prof Casiraghi ci ha consegnato il calendario scolastico di quest'anno, ci sono anche le date dell'ECDL attestato che mi sono ripromesso di portare a termine quest'anno, mi manca un esame...poi ci ha consegnato un elenco di URL che durante l'anno completeremo poi in Italiano abbiamo parlato del romanticismo e la prof Monari ci ha illustrato il programma dell'anno...carino
Giovedì..primo giorno
E' rincominciata la tortura, l'estate proprio vola e ora ho davanti 9, 10 mesi se si calcolano gli esami a cui spero di arrivare, che ora mi sembrano 9/10 anni, mi consola che se tutto va secondo i piani saranno gli ultimi della mia vita e lascerò questa scuola una volta per tutte...di sicuro fra un anno smentirò quello che sto per dire ma per fortuna che è l'ultimo anno!!!
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